La metafisica della luce nell'opera Itinerario della mente verso Dio di San Bonaventura

Abstract

Questo articolo discute il concetto di metafisica della luce nel pensiero bonaventuriano, e anche la via verso la Verità. Bonaventura fonda questo concetto in varie conferenze, tra cui la Conferenza sui dieci comandamenti, la Conferenza sui sei giorni della creazione, e in opere come Cristo, unico maestro di tutti e la Riduzione della filosofia alla teologia, sempre per mostrare all’uomo la necessità di riconciliarsi con Dio, per trovare così una Verità lontana dagli errori causati dal peccato. La posizione filosofica illuminativa del Dottore Serafico pervade tutte le sue opere, ma è quando viene eletto Generale dell’Ordine dei Frati Minori che la sua produzione assume un carattere più chiaro sull’illuminazione, dato che porta riflessioni fondamentali per tutto il pensiero umano. In questo modo, gli scritti boaventuriani, più specificamente l’Itinerario della Mente verso Dio, segnano il pensiero illuminato da Dio in gioco nel mondo medievale. Così, le varie conferenze e le opere scritte dal Dottore saranno essenziali per il mantenimento della fede e del pensiero filosofico che fino ad allora ha Dio come centro di tutto il sapere. Lo scopo del Dottore, filosofo-teologo, è mostrare che l’uomo ha bisogno dell’illuminazione divina per raggiungere la vera conoscenza.